La Guerra di indipendenza della Croazia
Il 16 novembre 1991 entrano a Sunj sui carri armati le truppe della JNA (Armata Popolare Jugoslava) e le forze paramilitari d’etnia serba, provenienti da Plitvička jezera (Laghi di Plitvice), Vojnić e Veljun, senza che gli 800 difensori croati locali, scarsamente armati, potessero prestare alcuna resistenza. Inizia così l’esodo dei 13.000 abitanti di Slunj e dintorni che, attraverso la Bosnia, si dirigono verso Karlovac. Durante il conflitto, il villaggio di Rastoke è stato completamente distrutto e devastato. L’occupazione di Slunj è durata fino al 6 agosto 1995, quando è stata liberata nell’ambito dell’operazione militare “Tempesta” (Oluja).