Korana – il patrimonio della tradizione
LA KORANA, IL FIUME CHE DÀ VITA AI LAGHI DI PLITVICE
La Korana è il tipico fiume carsico della Croazia centrale il cui corso, eterogeneo e sinuoso, precipita a cascata oppure supera dolcemente mille barriere tufacee per scomparire sottoterra e riapparire di nuovo in superficie dopo qualche chilometro. Il tratto iniziale della Korana, che nasce nella Lika orientale, coincide con quella parte dei Laghi di Plitvice dove l’acqua precipita dal Veliki slap – la più alta cascata della Croazia – riversandosi nel lago di Sastavci. Nella sua corsa verso Karlovac, segna il confine naturale tra Croazia e Bosnia ed Erzegovina. Poi, proseguendo verso nord, va ad affluire nella Kupa nei pressi della città di Karlovac.
C’è un’area bagnata della Korana che ha destato l’interesse della rete europea Natura 2000: alludiamo a quel suo tratto che appartiene al Paesaggio protetto della Slunjčica, degno di tutela anche per la presenza del raro gambero di torrente (Austropotamobius torrentium).
IL PATRIMONIO NATURALE DEL FIUME KORANA
Le rive del fiume Korana, in linea di massima molto scoscese, sono caratterizzate da un tipo di suolo ricco di terriccio con poca argilla, su cui attecchiscono soltanto poche comunità vegetali. Tra le varietà arboree prevalgono il carpino nero, l’orniello, il sorbo montano (o farinaccio) e l’acero d’Ungheria. Tra gli arbusti si distinguono il viburnum lantana, il sommacco e il corniolo. Grazie al clima mite, alla sua felice posizione poco esposta ai venti ed alla presenza di sufficiente umidità, la vegetazione al livello del suolo è molto fitta e ricca di specie botaniche come il bucaneve, la primula, la sesleria, la viola mammola, il ciclamino, l’equiseto, la felce marchantia e la felce dolce, localmente detta anche “zekazula”. Oltre alle specie botaniche anzidette, quest’area è ricca anche di funghi sia mangerecci, sia velenosi.